Internazionale

Cas Mudde: «L’eredità di Capitol Hill? Il fatto che la base della destra giustifichi la violenza»

Cas Mudde: «L’eredità di Capitol Hill? Il fatto che la base della destra giustifichi la violenza»L'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 – Foto Ap

L'anniversario dell'attacco al Parlamento di Washington Parla il politologo olandese, tra i maggiori studiosi delle nuove destre internazionali, autore di «Ultradestra», pubblicato dalla Luiss University Press. «Un anno dopo quei fatti, il cocktail tossico tra l’estrema mobilitazione dei repubblicani e la demotivazione di una parte dei democratici, rischia di offrire a Trump un’ottima occasione per le elezioni del 2024»

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 5 gennaio 2022
Tra i maggiori studiosi delle nuove destre a livello internazionale, il politologo olandese Cas Mudde insegna all’Università della Georgia negli Stati Uniti e al Centro di ricerca sull’estremismo dell’ateneo di Oslo. Tra le sue numerose pubblicazioni, nel nostro Paese sono stati tradotti lo scorso anno, Populismo (Mimesis) e Ultradestra (Luiss University Press). Un anno fa l’assalto a Capitol Hill ha rappresentato uno dei momenti più alti di attacco alla democrazia americana, che eco hanno lasciato dietro di sé quei fatti negli Usa e sul piano internazionale? Ad essere onesti, mentre penso che inizialmente abbia rappresentato un enorme shock constatare quanto...

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