Politica
Casarini: «Caro Enrico Letta, andiamo a Kiev per fare la No Fly Zone con i nostri corpi»
La proposta No War La pratica nonviolenta è stata già sperimentata in altri conflitti. Il leader di Mediterranea: «Siamo divisi dall’invio delle armi, ma vogliamo tutti che questa guerra si fermi. Allora propongo: mettiamoci in gioco insieme, rischiamo»
Kiev – AP/LaPresse Vadim Ghirda
La proposta No War La pratica nonviolenta è stata già sperimentata in altri conflitti. Il leader di Mediterranea: «Siamo divisi dall’invio delle armi, ma vogliamo tutti che questa guerra si fermi. Allora propongo: mettiamoci in gioco insieme, rischiamo»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 marzo 2022
Luca Casarini ha proposto dalle colonne de Il Riformista di mettere da parte le divisioni sull’invio di armi e organizzare una marcia per la pace a Kiev per fermare le bombe. L’idea circola da giorni nel movimento No War. Casarini la spiega mentre termina i preparativi per la doppia missione di Mediterranea: partenza oggi via terra da Napoli e Bologna verso il confine ucraino, nuove operazioni della Mare Ionio la prossima settimana. Luca Casarini, Mediterranea Saving Humans Ha proposto una mobilitazione europea che vada a Kiev a fare da scudo umano, una No Fly Zone dal basso. È una provocazione?...