Europa
Caso Regeni, l’Europa in attesa. Pressing italiano su Mogherini
Strasburgo L'europarlamentare Sergio Cofferati: «Lavoriamo perché il Consiglio dichiari l'Egitto paese non sicuro»
Giulio Regeni
Strasburgo L'europarlamentare Sergio Cofferati: «Lavoriamo perché il Consiglio dichiari l'Egitto paese non sicuro»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 15 aprile 2016
Il silenzio italiano, e soprattutto europeo, sta diventando pesante. E non proprio perché da tanta quiete si debba presagire l’arrivo di una tempesta. Non una parola è stata pronunciata dal governo Renzi per rispondere alla provocazione suprema del generale Al Sisi, che – forte della nascente «partnership strategica» da sugellare nel fine settimana con l’alleato francese, e incassato il “piano Marshall” di Re Salman – ha tentato di mettere una pietra tombale sulla possibilità di ottenere la verità riguardo l’omicidio di Giulio Regeni. L’Italia è in attesa, prima di prendere quelle «misure proporzionate e adeguate» promesse dal ministro Gentiloni all’indomani...