Internazionale

Cattafesta: «Finalmente libera dopo 10 giorni nella casa delle lacrime»

Cattafesta: «Finalmente libera dopo 10 giorni nella casa delle lacrime»Cristina Cattafesta

Turchia Intervista a Cristina Cattafesta, l’attivista italiana arrestata a Batman il 24 giugno e detenuta in un centro di deportazione: «Ci sono donne, bambini, curdi, ex membri di Daesh. Senti piangere continuamente»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 luglio 2018
Dodici giorni di detenzione e finalmente ieri Cristina Cattafesta è stata rilasciata dalle autorità turche. È rientrata in Italia, nella sua Milano, accolta dalla festa di famiglia e amici. Sessantadue anni, attivista di lungo corso, presidentessa di Cisda (Coordinamento italiano di sostegno alle donne afghane), era stata fermata il 24 giugno, giorno delle presidenziali e le parlamentari (anticipate) turche. Si trovava a Batman su invito dell’Hdp, il Partito democratico dei popoli, per monitorare il voto – a rischio brogli – nel sud est a maggioranza curda. Cattafesta è stata arrestata a urne aperte e dopo due giorni in prigione è...

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