Politica
Cattivi presagi per Palazzo Chigi
Scricchiolii Giù le assunzioni, l’industria, il Lungarno, perfino la stella Boschi non brilla più. Nelle comunali più difficili della storia del Pd, l’«onda lunga» di Renzi teme il riflusso. L’unico punto fermo, per ora, è Angela Merkel
Matteo Renzi
Scricchiolii Giù le assunzioni, l’industria, il Lungarno, perfino la stella Boschi non brilla più. Nelle comunali più difficili della storia del Pd, l’«onda lunga» di Renzi teme il riflusso. L’unico punto fermo, per ora, è Angela Merkel
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 maggio 2016
Andrea ColomboROMA
Chissà se Renzi crede nei presagi e teme i segnali celesti oppure se, convinto che i rituali con cui gli Achei chiedevano lumi siano solo un espediente per passare di livello nell’Iliade versione play station, si fida solo degli aridi dati. In entrambi i casi, ieri non deve aver passato una tranquilla nottata. La voragine che ha ingoiato una ventina d’auto, 5 miliardi e la residua immagine del Paese agli occhi di mezzo mondo, non può certo essere addebitata all’ex primo cittadino della città di Dante, che già da anni si occupa d’altro. Ma un crollo rovinoso proprio nel cuore...