Internazionale
Caucaso-Georgia, scontri e proteste contro l’adozione delle “leggi russe”
Crisi Ucraina Gli scontri sono l’ultimo capitolo di un confronto che dura da 12 anni, ora ovviamente esacerbato dalla guerra ad ovest.
Proteste davanti al parlamento di Tblisi – AP Photo/Zurab Tsertsvadze
Crisi Ucraina Gli scontri sono l’ultimo capitolo di un confronto che dura da 12 anni, ora ovviamente esacerbato dalla guerra ad ovest.
Pubblicato più di un anno faEdizione del 9 marzo 2023
Torna ad infiammarsi un’altra retrovia della guerra russo-ucraina, la repubblica caucasica di Georgia. Il governo del blocco “Sogno georgiano” (SG) ha introdotto due disegni di legge, «Sulla trasparenza dell’influenza straniera» e sul «registro degli agenti stranieri», il cui impianto richiede di schedare tutte le organizzazioni e le società no-profit che ottengono almeno il 20% dei loro finanziamenti dall’estero. In Georgia ciò concerne un vasto settore cresciuto negli anni sui finanziamenti statunitensi ed europei volti ad influenzare le dinamiche politiche del paese in chiave filo-occidentale. Le misure hanno portato a mobilitazioni di piazza degenerate in duri scontri con la polizia davanti...