Politica
Immigrazione, cauzione impossibile: la norma non ha vie d’uscita
La trappola Per stipulare una fideiussione serve il passaporto, ma l’obbligo si rivolge solo a chi non ce l’ha. Per i richiedenti dei paesi considerati sicuri resta solo la detenzione. Il governo dà la colpa all’Ue, ma la Commissione critica la misura: «La valuteremo»
Il Cpr di via Corelli a Milano – Tam Tam
La trappola Per stipulare una fideiussione serve il passaporto, ma l’obbligo si rivolge solo a chi non ce l’ha. Per i richiedenti dei paesi considerati sicuri resta solo la detenzione. Il governo dà la colpa all’Ue, ma la Commissione critica la misura: «La valuteremo»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 26 settembre 2023
La cauzione di 5mila euro che i richiedenti asilo dovrebbero garantire per evitare il trattenimento è stata pensata dal governo italiano come una trappola senza vie d’uscita. Anche per questo rischia di essere bocciata dall’Europa, nonostante l’esecutivo sostenga che sia il recepimento di una direttiva Ue. VEDIAMO PERCHÉ. Il decreto interministeriale Interno-Giustizia-Economia pubblicato venerdì scorso, che dà attuazione alla «legge Cutro», stabilisce che: «La garanzia finanziaria è prestata in un’unica soluzione mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa ed è individuale e non può essere versata in conto terzi». Non basta dunque avere 5mila euro, è necessaria una fideiussione «che...