Alias Domenica

C’è del rosso nella foto in bianco e nero

C’è del rosso nella foto in bianco e neroAlberto Giacometti, L’objet invisible, 1934, fusione 1954-’55 ca., New York, MoMA

Novecento francese Un albergo a Tolosa, i genitori, una maschera etnica... «La sciarpa rossa» ( La nave di Teseo), un viaggio a ritroso tra esegesi e anamnesi

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 aprile 2021
«Quel che di essa mi aveva da subito avvinto era quella percezione del colore rosso lì dove nulla, assolutamente nulla, la rende possibile, nello spessore di un bianco e nero di lastra fotografica: dunque qualcosa di soprannaturale, il significante di una trascendenza». Questo sintomatico passaggio, dominato dalla contrapposizione di alcuni colori, è tratto da La sciarpa rossa seguito da Due scene e note annesse (La nave di Teseo «le polene», pp. 240, € 19,00), singolare ricognizione autobiografica di Yves Bonnefoy, originariamente apparsa presso il Mercure de France nel 2016 pochi mesi prima della sua scomparsa. La traduzione è di Fabio...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi