Politica
Celestini: «Raggi parta dagli ultimi»
Intervista L’artista romano: «Difficile distinguere il Pd di governo dalla destra. Nelle periferie non esistono quasi più spazi di incontro e discussione. Nell’illegalità fioriscono spesso iniziative culturali straordinarie»
Ascanio Celestini
Intervista L’artista romano: «Difficile distinguere il Pd di governo dalla destra. Nelle periferie non esistono quasi più spazi di incontro e discussione. Nell’illegalità fioriscono spesso iniziative culturali straordinarie»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 giugno 2016
Giuliano SantoroROMA
Ascanio Celestini, attore, scrittore e regista, viene dalla borgata di Casal Morena, alla periferia sud-est di Roma. Ha cominciato la sua carriera di narratore scavando con occhio da antropologo nella memoria e nelle storie orali. Da qualche anno ha piantato il radar sulle periferie metropolitane, raccontando le storie della gente che vive ai margini della città. Il suo ultimo film, uscito l’anno scorso, si intitola «Viva la Sposa». Lo abbiamo incontrato per chiedergli come osserva, dal suo punto di vista, il tracollo della sinistra, l’abbandono delle periferie da parte delle forze eredi del Partito comunista, le mutazioni in corso a...