Alias

C’era un Apache tra gli Uccelli del ’68

C’era un Apache tra gli Uccelli del ’68

Personaggi Il ricordo di Giovanni Feo, da parte di due protagonisti del gruppo che mise in subbuglio cultura e politica

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 luglio 2019
Veniva dal Lucrezio Caro, il liceo del Villaggio Olimpico. Il quartiere, costruito per le Olimpiadi del 1960 nel luogo di una vasta bidonville, si stende tra il Tevere e i Parioli, dove abitava la sua famiglia. Come altri di quella scuola si era accostato alla Facoltà di Architettura occupata, spinto dalla curiosità e dalla vicinanza. Forse aveva seguito l’esempio o il suggerimento di Straccio (Paolo Liguori). Nel Gruppo degli Uccelli era entrato con prudenza e discrezione. Taciturno per indole e bello di aspetto, alimentava un piccolo mistero intorno alla sua persona. Aveva capelli nerissimi, che portava lunghi e divisi nel...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi