Cessate-il-fuoco e diplomazia più che mai
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Cessate-il-fuoco e diplomazia più che mai

L’appello, dopo Vilnius L'Ucraina oggi è un gigantesco poligono di prova di armi sempre più terribili e gli unici a guadagnarci sono i produttori, con danno di tutta l'umanità

Pubblicato più di un anno faEdizione del 14 luglio 2023
Cessate-il-fuoco, la parola alla diplomazia: è il documento che raccoglie le conclusioni del Convegno per la pace in Ucraina del 30 giugno scorso ed è stato inviato dai promotori (diplomatici, giornalisti, militari, intellettuali, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale) a deputati e senatori chiedendo di fare emergere in Parlamento il desiderio di pace della maggioranza dell’opinione pubblica italiana. Presentando il documento si chiarisce che l’obiettivo è avviare un’iniziativa politica per scongiurare ulteriori rischi – anzitutto una guerra nucleare – e assicurare all’Ucraina libertà ed indipendenza, all’Europa un futuro di pace. Nell’opinione pubblica sono infatti cresciute preoccupazione e contrarietà. Esponenti politici di...

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