Internazionale
Il cessate il fuoco non piace agli sponsor di Haftar
Libia I leader occidentali hanno esaltato i risultati della conferenza a Berlino. Ma il quadro resta precario. La cessazione delle ostilità favorisce El Sarraj mentre il generale Haftar è convinto di poter prendere Tripoli.
Libia I leader occidentali hanno esaltato i risultati della conferenza a Berlino. Ma il quadro resta precario. La cessazione delle ostilità favorisce El Sarraj mentre il generale Haftar è convinto di poter prendere Tripoli.
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 21 gennaio 2020
A Berlino presto si terrà una seconda conferenza sulla Libia a livello di ministri degli esteri il cui obiettivo sarà trasformare il cessate il fuoco in un armistizio. Lo ha annunciato ieri a Bruxelles, e con parecchia enfasi, il ministro degli esteri tedesco Heiko Maas. Secondo il capo della diplomazia tedesca, il risultato «più importante» dell’incontro a Berlino di due giorni fa è stato che gli Stati sostenitori delle parti in conflitto hanno deciso di fermare gli aiuti in armi e mercenari. Cecità politica o sincero ottimismo? Le considerazioni di Maas sono molto distanti dalla realtà sul terreno e non...