Internazionale
Che cos’è e perché è pericoloso l’allargamento a Est della Nato
Crisi Ucraina Stoltenberg: «Bene, più di 270 miliardi di dollari di spese militari degli alleati europei dal 2014». Al via negli Usa la la produzione delle nuove atomiche B61-12: andranno in Europa e in Italia
Il segretario della Nato Jens Stoltenberg – Ap
Crisi Ucraina Stoltenberg: «Bene, più di 270 miliardi di dollari di spese militari degli alleati europei dal 2014». Al via negli Usa la la produzione delle nuove atomiche B61-12: andranno in Europa e in Italia
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 22 febbraio 2022
«L’allargamento della Nato negli ultimi decenni è stato un grande successo e ha anche aperto la strada a un ulteriore allargamento della Ue»: lo ha ribadito sabato scorso alla Conferenza di Monaco sulla Sicurezza il segretario della Nato Jens Stoltenberg. Per comprendere appieno le sue parole, occorre ricostruire in termini essenziali questa storia di «grande successo». ESSA INIZIA NELLO STESSO anno, il 1999, in cui la Nato demolisce con la guerra la Jugoslavia e, al vertice di Washington, annuncia di voler «condurre operazioni di risposta alle crisi, non previste dall’articolo 5, al di fuori del territorio dell’Alleanza». Dimenticando di essersi...