Visioni

Chéreau e Platel, quando il filo della vita torna protagonista

Chéreau e Platel, quando il filo della vita torna protagonistaRequiem for L di Platel – foto di Chris Van De Burgh

In scena Milano e Torino hanno offerto nei giorni scorsi due fulminanti visioniche costituiscono da sole un esplosivo volume sulla rappresentazione e il suo senso profondo.

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 8 dicembre 2018
Ora che sotto le feste tutti si precipiteranno a fare bilanci e previsioni sugli spettacoli da ricordare o da augurarsi, Milano e Torino hanno offerto due fulminanti visioni (di cui il manifesto ha già raccontato) che, al di là della loro eccezionalità, costituiscono da sole un esplosivo volume sulla rappresentazione e il suo senso profondo. Alla Scala è stata fortunatamente ripresa nelle scorse settimane l’edizione della Elektra di Richard Strauss e Hugo von Hoffmansthal che Patrice Chéreau realizzò pochi anni fa, ultima sua regia prima di morire. Di Alain Platel e Fabrizio Cassol il Teatro stabile di Torino e la...

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