L’Europa è in allarme per il diffondersi crescente di fenomeni di antisemitismo. Giustamente. L’ostilità antiebraica, tuttavia, raramente si manifesta oggi allo stato puro. Nella versione più strettamente razzista si combina con un atteggiamento xenofobo, che include arabi, musulmani, neri e rom. Ispirandosi a una versione neofascista dell’ideologia della «purezza». In questo calderone complottista ciascuno svolge il proprio ruolo: gli ebrei manovrerebbero, grazie alla loro potenza finanziaria, la «sostituzione etnica» nera e musulmana destinata a sommergere le tradizioni cristiane e gli stati nazione che le incarnano. Un delirio condiviso su entrambe le sponde dell’Atlantico e non solo da frange irresponsabili e...