Internazionale

Chi pubblica notizie non ufficiali rischia 15 anni di prigione

Chi pubblica notizie non ufficiali rischia 15 anni di prigione

Crisi Ucraina L'ecatombe dei media russi, oscurato da ieri anche Facebook. «Novaya Gazeta» resiste, nel mirino anche chi condivide «fake news» sui social

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 5 marzo 2022
La Russia si è svegliata senza un bel po’ di notizie internazionali, e con un cappio infilato al collo di quelle nazionali. Nella notte, il temibile regolatore pubblico Roskomnadzor ha bloccato l’accesso in Russia ai siti della Bbc britannica, dell’agenzia tedesca Deutsche Welle, di Radio Free Europe (la radio del governo americano), di Twitter, degli app store di Apple e Google – da cui provengono software e hardware di quasi ogni smartphone russo. L’autorithy russa in serata spegne anche i 70 milioni di utenti di Facebook, reo di aver limitato gli accessi ai media ufficiali di Mosca – e invita...

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