Italia
«Ci hanno dimenticato»: in migliaia chiedono giustizia per Rigopiano
Abruzzo A due mesi dalla morte di 29 persone nell’albergo sommerso da una slavina, una fiaccolata fino al luogo del dramma: «Bastava una turbina per salvarli». A giorni i primi avvisi di reato, ma la titolare dell’inchiesta viene trasferita
La manifestazione di ieri verso Rigopiano
Abruzzo A due mesi dalla morte di 29 persone nell’albergo sommerso da una slavina, una fiaccolata fino al luogo del dramma: «Bastava una turbina per salvarli». A giorni i primi avvisi di reato, ma la titolare dell’inchiesta viene trasferita
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 marzo 2017
Serena GiannicoFARINDOLA
Il passo sommesso, quasi smorzato, quasi a non voler disturbare, sulla strada che ancora mostra chiazze ghiacciate e che conduce dritto alla catastrofe dell’Hotel Rigopiano. Sono passati due mesi da quel funesto pomeriggio del 18 gennaio, quando una valanga si è abbattuta sul resort da fiaba, adagiato ai piedi della montagna, facendolo a pezzi. Devastandolo. Erano in 40 nell’albergo, tra clienti e personale: 29 sono stati uccisi, sepolti da slavina e detriti. Undici i superstiti, tra loro quattro bambini. SESSANTA GIORNI DOPO, via il muro di neve, ecco la fiaccolata della memoria. Sono in migliaia, con una sola volontà: ottenere...