ExtraTerrestre
Cibo e migranti, un festival a Pollenzo
Nessuno va via da casa a cuor leggero. Immaginate dunque l’animo di chi è costretto a farlo, di chi deve rinunciare alla familiarità della propria terra, all’intimità dei propri cari, […]
Nessuno va via da casa a cuor leggero. Immaginate dunque l’animo di chi è costretto a farlo, di chi deve rinunciare alla familiarità della propria terra, all’intimità dei propri cari, […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 maggio 2018
Nessuno va via da casa a cuor leggero. Immaginate dunque l’animo di chi è costretto a farlo, di chi deve rinunciare alla familiarità della propria terra, all’intimità dei propri cari, alle poche certezze conquistate. E magari perché paura, dolore, fame non lasciano alternative. Sono sensazioni che chi vive nel benessere di rado prova, forse mai tutte insieme, e difficilmente con intensità primordiale. Quanta umanità serve per immaginarlo? Forse la stessa che ci fa partecipare con gioia al confronto. Ed è questa umanità che si dà appuntamento a Pollenzo, piccola frazione di Bra (Cn), i primi di giugno per il «Migranti...