ExtraTerrestre

Cile, i Mapuche con i piedi per terra

Globalizzazione Nel sud del paese, nella regione dell’Araucanìa, le comunità locali si oppongono al disboscamento del territorio, uno scempio causato dall’industria forestale che pianta alberi «estranei» per produrre carta

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 marzo 2019
Viaggiando attraverso l’Araucanía, regione del Sud del Cile, un occhio inesperto potrebbe non rendersi conto dello scempio ambientale che il territorio ha sofferto e di cui soffre anche il popolo originario, i mapuche. Il paesaggio è verde, fertile, coltivato ma, a questa affermazione, i mapuche storcono il naso: «La nostra terra non era così e la rivogliamo come prima». Intorno a noi ci sono quasi esclusivamente alberi di pino ed eucalipto, piante non autoctone. Nel piccolo centro di Nueva Imperial, a un’ora di strada da Temuco, vivono molte comunità mapuche. Qui la vita si svolge in campagna, le famiglie hanno...

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