Internazionale

Cile, la Camera boccia la depenalizzazione dell’aborto. Ma la battaglia non si ferma

Cile, la Camera boccia la depenalizzazione dell’aborto. Ma la battaglia non si fermaAttiviste per il diritto all’aborto dipingono dei graffiti a Santiago del Cile

America latina Il testo, già approvato lo scorso settembre, era stato modificato per includere le persone trans

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 2 dicembre 2021
Solo una battuta d’arresto. È così che le organizzazioni femministe cilene hanno commentato la bocciatura da parte della Camera dei deputati – con 62 voti a favore, 65 contro e 1 astensione – del progetto di legge sulla depenalizzazione dell’aborto entro la quattordicesima settimana. NEL SUO IMPIANTO generale, la legge era già stata approvata dalla stessa Camera bassa il 28 settembre, durante la Giornata di azione globale per l’aborto legale e sicuro in America latina, con 75 voti a favore, 68 contrari e 2 astenuti. Il testo, tuttavia, era tornato alla Commissione Donne, dove la norma era stata modificata in...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi