Internazionale
Cile, la Costituzione di Boric sfida quella di Pinochet
America latina A un anno dal voto è pronto il testo che deve cambiare la legge dei generali. Ma parte in salita
Il presidente Gabriel Boric con la stesura finale della nuova Costituzione – Ap
America latina A un anno dal voto è pronto il testo che deve cambiare la legge dei generali. Ma parte in salita
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 6 luglio 2022
La Convenzione costituzionale ha concluso i lavori. Il presidente Gabriel Boric ha firmato il decreto di convocazione del plebiscito sulla nuova Costituzione, sarà il prossimo 4 settembre. Parte ufficialmente la campagna per l’Apruebo o per il Rechazo, approvo o rifiuto. E parte sotto i peggiori auspici. I dati dell’ultimo sondaggio sembrano addirittura non lasciare scampo: il 44,4% della popolazione è infatti pronta a votare No, contro appena il 25% di voti favorevoli e un 30% di indecisi. A meno di una rimonta quasi miracolosa, dunque, il lavoro di un intero anno per mandare al macero la Costituzione di Pinochet rischia...