Cile, un golpe tossico
Internazionale

Cile, un golpe tossico

La fonderia Ventanas, della società statale Codelco, il primo giorno di chiusura nella baia di Quintero a Puchuncavi, Cile, mercoledì 31 maggio 2023 – Ap

11 settembre 1973 L’impatto ecologico della dittatura di Pinochet. L’11/9/’73 i golpisti non fecero irruzione solo nella Moneda bombardata ma anche nelle industrie decisive come la fonderia di rame di Ventanas

Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 settembre 2023
L’11 settembre 1973, le forze armate cilene irruppero nella fonderia e raffineria di rame di Ventanas. Il colpo di stato contro il governo di Salvador Allende viene di solito visualizzato attraverso le immagini traumatiche dei jet Hawker Hunter che bombardano il palazzo presidenziale La Moneda, o dei soldati che trascinano migliaia di prigionieri politici nello Stadio Nazionale di Santiago, dove molti incontrarono la tortura e la morte. In quello stesso giorno, tuttavia, l’esercito s’impadronì anche dei principali impianti industriali del paese. Cinquant’anni dopo, il rame è nuovamente al centro dell’attenzione. Si stima infatti che, se gli attuali tentativi di transizione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi