Internazionale
Cisgiordania in trappola. E i soldi stanno finendo
Palestina La chiusura totale imposta dal 7 ottobre ferma la vita e il lavoro: "Non ci si muove per una combinazione di fattori: per i checkpoint, ma anche per le violenze dei coloni. Attaccano gli autobus con le pietre". 50, 60, 70 arresti ogni notte. E i bullzoder israeliani spianano due strade a Jenin
La moschea del campo profughi di Jenin colpita il 22 ottobre – Ap/Ayman Nobani
Palestina La chiusura totale imposta dal 7 ottobre ferma la vita e il lavoro: "Non ci si muove per una combinazione di fattori: per i checkpoint, ma anche per le violenze dei coloni. Attaccano gli autobus con le pietre". 50, 60, 70 arresti ogni notte. E i bullzoder israeliani spianano due strade a Jenin
Pubblicato circa un anno faEdizione del 28 ottobre 2023
Chiara CruciatiINVIATA A BETLEMME
Ti fai accompagnare dal proprietario di un’auto con la targa gialla, israeliana. Percorri una bypass road, le vie di comunicazione che collegano Gerusalemme alle colonie in Cisgiordania. Raggiungi il checkpoint e attraversi. Scendi dall’auto e continui a piedi, fino all’entrata della comunità palestinese in Cisgiordania in cui sei diretta. Scavalchi i blocchi di cemento o le montagne di terra, destinazione raggiunta. È la trafila che dal 7 ottobre i palestinesi devono seguire (quelli con il permesso di entrare in territorio israeliano) per muoversi tra Cisgiordania e Gerusalemme est. LA CHIUSURA totale imposta dalle autorità israeliane ha congelato la vita da...