Sono perfettamente d’accordo. Forse la scelta del “30 subito” non e’ del tutto realistica. A Verona in varie strade e’ prevista, ma scarseggiano i controlli. Forse il 40 SUBITO E REALMENTE e’ piu facile da sostenere e difendere. Il REALMENTE deve essere accompagnato alla diffusione di una escalation di controlli, sia umani sia con sistemi automatici; e con dati da parte dei vigili e polizia , da pubblicare settimanalmente sui loro siti ( in merito alla mole di questi controlli).
In merito alle strisce pedonali, e’ assai importante che vengano anche qui REALMENTE protette, con sistemi ormai ben rodati in Europa (ad es segnali luminosi sulle strisce e forti avvisatori luminosi sui lati della strada)
In merito alle piste ciclabili, serve non solo tracciarle , ma difenderle con netti separatori murari.
Se non si realizzano questi obiettivi minimali, sara’ giusto organizzarci per difendere legalmente la nostra salute ( meno incidenti e meno inquinamento) , a partire dalla zona piu inquinata di Europa: il nord Italia, spesso fuori legge rispetto a vari parametri europei
Francesco Del Zotti