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Clamoroso a Trapani, la procura: «Archiviate Iuventa e le Ong»

Clamoroso a Trapani, la procura: «Archiviate Iuventa e le Ong»La nave Iuventa bloccata in porto – Selene Magnolia

Buco nell'acqua Colpo di scena nel maxi-processo contro i soccorritori, ma le difese rilanciano: «Otto anni di sprechi per un procedimento infondato». L'avvocata Francesca Cancellaro: «Sono segnali positivi che esplicitano il fallimento dell’impianto accusatorio. Ma noi rivendichiamo la legittimità piena di tutta la condotta». La decisione del giudice per l’udienza preliminare Samuele Corso attesa a metà di aprile

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 29 febbraio 2024
«Il fatto non costituisce reato». Le quattro parole risuonano come una bomba nell’aula del tribunale di Trapani dove l’udienza preliminare del maxi-processo contro le Ong sta per finire. Fanno così tanto rumore perché a pronunciarle è l’accusa, per bocca del procuratore aggiunto Maurizio Agnello che chiede anche il dissequestro della Iuventa. La nave umanitaria si trova bloccata nel porto della città siciliana dall’agosto del 2017: prima del sequestro nell’ambito dell’inchiesta penale aveva salvato 23.810 in poco più di un anno, adesso è ridotta a un ferro arrugginito. Non sarà mai più utilizzabile. IL PROCEDIMENTO di Trapani riguarda la fase dei...

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