Internazionale
Col pregiudizio non si gioca. Storie di donne olimpiche
1926-2016 Dall’impresa di Gertrude Ederle, che il 6 agosto di novant'anni fa attraversò la Manica a nuoto strappando il record a un uomo, alla parità totale delle Olimpiadi di Rio
Mildred Babe Didrikson
1926-2016 Dall’impresa di Gertrude Ederle, che il 6 agosto di novant'anni fa attraversò la Manica a nuoto strappando il record a un uomo, alla parità totale delle Olimpiadi di Rio
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 6 agosto 2016
Alle 21.04 del 6 agosto 1926, la diciannovenne Gertrude Ederle toccò la spiaggia inglese di Kingsdown, diventando la prima donna a traversare La Manica a nuoto. Compì l’impresa in 14 ore e 34 minuti, ribassando di oltre due ore il primato detenuto dall’argentino Enrique Tiraboschi. Nata a New York da genitori tedeschi, Ederle aveva imparato a nuotare a nove anni e solo dai quindici cominciò ad allenarsi seriamente. Alle Olimpiadi parigine del 1924 vinse un oro nella staffetta veloce e due bronzi individuali. La sua fortuna era stata di far parte dell’Associazione Natatoria Femminile newyorkese, la stessa da cui sarebbe...