Internazionale
Colombia senza pace, zero umanità per Wilson Saavedra
Il ricordo Ennesimo leader delle Farc assassinato dai paramilitari, è la 130ma vittima dal 2016. «io sono ottimista, so che arriveremo a uno scenario senza armi, dove sarà possibile fare politica legalmente». Le sue parole alla vigilia degli accordi con il governo di Santos
Guerriglieri delle Farc diretti alle «zone di transizione e normalizzazione» previste dagli accordi di pace – Efe
Il ricordo Ennesimo leader delle Farc assassinato dai paramilitari, è la 130ma vittima dal 2016. «io sono ottimista, so che arriveremo a uno scenario senza armi, dove sarà possibile fare politica legalmente». Le sue parole alla vigilia degli accordi con il governo di Santos
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 maggio 2019
Sembra proprio ispirato al gramsciano pessimismo della ragione e ottimismo della volontà il giudizio sugli accordi di pace tra il governo colombiano e le Forze armate rivoluzionarie della Colombia che diede il comandante Wilson Saavedra. «Io sono convinto che la soluzione politica del conflitto sia possibile, io sono ottimista. Però sono necessari dei cambiamenti nelle istituzioni di questo paese. Dobbiamo avere le garanzia di poter fare politica liberamente senza la paura di essere assassinati, perseguitati o minacciati». IL 14 MAGGIO 2019 due sicari hanno assassinato Wilson Saavedra, l’ex comandante dell’ormai smobilitata guerriglia colombiana Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia, Ejercito del...