Internazionale

Coloni senza limiti: nel mirino c’è anche un generale israeliano

Poliziotti e coloni vicino al villaggio palestinese di Turmus Ayya Ap/Ohad ZwigenbergPoliziotti e coloni vicino al villaggio palestinese di Turmus Ayya – Ap/Ohad Zwigenberg

Cisgiordania Contro Yehuda Fox emessa la stessa «sentenza» usata contro Rabin. In un rapporto avvertiva degli ordini del ministro Ben Gvir alla polizia: non muovete un dito in caso di attacchi ai palestinesi. Per questo Biden ha fermato l’invio di 20mila fucili

Pubblicato 11 mesi faEdizione del 29 dicembre 2023
«I coloni non sono protetti dal governo. Sono il governo». Così ci descriveva la «catena di comando» nella Cisgiordania occupata Yehuda Shaul, fondatore dell’associazione di ex soldati israeliani, Breaking the Silence, su un autobus diretto a sud di Hebron, a novembre. «NON ESISTE una forza di polizia a difesa della popolazione occupata – continuava – L’unica missione dell’esercito è proteggere i coloni». Una missione che un anno e mezzo fa, prima dell’entrata in carica dell’attuale governo di ultradestra, era stata in qualche modo sancita dalla nomina a capo di stato maggiore dell’esercito del generale Herzi Halevi: il primo colono dal...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi