Italia

Comando Nato a Firenze, c’è chi dice no

Comando Nato a Firenze, c’è chi dice noIl corteo nel quartiere di Gavinana

Economia di guerra In migliaia sfilano contro il progetto di installare il comando Nato area sud-est nella caserma Perotti di Rovezzano. "Il nostro futuro non può essere solo guerra e repressione". Si contesta anche il ddl 1660 con cui il governo Meloni vuole stroncare a colpi di denunce, processi e pesanti condanne le lotte civili e sociali. In corteo moltissimi giovani, tante le bandiere arcobaleno e della Palestina

Pubblicato 2 mesi faEdizione del 22 settembre 2024
I bambini che portano con orgoglio lo striscione “No guerra, no Nato”, in un viale Giannotti invaso da un corteo che si ingrossa minuto dopo minuto, sono un’immagine calzante dell’opposizione di un buon pezzo di città al progetto di sistemare il comando Nato area sud-est (“Multi-Division South”) nella caserma Perotti di Rovezzano, in un’area densamente abitata. Una militarizzazione del territorio contrastata fin dall’inizio dal comitato “No comando Nato né a Firenze né altrove”, e che porta circa tremila persone a manifestare attraversando il popolare quartiere di Gavinana, colorando le vie e le piazze di vessilli arcobaleno e di tante bandiere...

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