Editoria, soddisfazione per Radio Radicale ma la battaglia per il pluralismo continua
Editoriale

Editoria, soddisfazione per Radio Radicale ma la battaglia per il pluralismo continua

Comunicato del manifesto Salutiamo con grande soddisfazione l’intervento in extremis del parlamento a favore di Radio radicale. Un provvedimento provvisorio che impegna il governo a trovare una soluzione stabile per […]
Pubblicato più di 5 anni fa

Comunicato del manifesto

Salutiamo con grande soddisfazione l’intervento in extremis del parlamento a favore di Radio radicale. Un provvedimento provvisorio che impegna il governo a trovare una soluzione stabile per tutelare il diritto dei cittadini a essere informati sul lavoro delle istituzioni, dei partiti e movimenti politici, della magistratura.

E’ il segnale che il parlamento, quando vuole, può tornare in prima linea a difesa del pluralismo al di là delle singole posizioni di parte.

Gli editori non profit e in cooperativa come “il manifesto” insieme a decine di altre testate locali e nazionali sono invece lasciate all’inferno dei tagli e bavagli.

Chiediamo alle forze politiche di non lasciar cadere l’impegno dimostrato fin qui per la libertà di stampa e di ristabilire il diritto di fronte alle scelte del governo di turno.

L’accanimento dei 5 Stelle e di Di Maio contro i giornali in cooperativa sarebbe ridicolo se non fosse drammatico. Proprio il caso di Radio radicale dimostra che l’informazione autonoma e indipendente non può dipendere dall’arbitrio del momento ma deve trovare un quadro di regole e di risorse certo e stabilito solo dalla legge. La battaglia per il pluralismo continua.

Roma, 13 giugno 2019

La campagna del manifesto #iorompo è su iorompo.it

 

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