Alias Domenica
Con Braque il quadro è «matrimonio di tutti gli elementi»
Georges Braque, «Il muto fervore dello spazio. Conversazioni sull'arte», Morcelliana Nelle interviste qui raccolte impressiona il misto di lucidità logica e di grazia con cui Georges Braque spiega se stesso nell’atto creativo. Il libro cui si attinge, con l’aggiunta di otto pezzi, fu edito nel 1958 a Zurigo a cura di Dora Vallier
Georges Braque nel 1949 in un ritratto fotografico di Yousouf Karsh
Georges Braque, «Il muto fervore dello spazio. Conversazioni sull'arte», Morcelliana Nelle interviste qui raccolte impressiona il misto di lucidità logica e di grazia con cui Georges Braque spiega se stesso nell’atto creativo. Il libro cui si attinge, con l’aggiunta di otto pezzi, fu edito nel 1958 a Zurigo a cura di Dora Vallier
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 11 febbraio 2018
Capita di raro di leggere parole di un artista capaci di «vestire» in modo così preciso le sue opere, quasi da diventarne una seconda pelle. Parole che vestono le opere non solo nel loro esito finale, ma anche nel loro farsi. È a Georges Braque che siamo debitori di questa sorta di affascinante «duplicazione», messa in atto con una grazia che a tratti lascia a bocca aperta. Del grande artista francese si conosceva il Cahier, pubblicato da Maeght e arrivato anche in Italia (nel 2001 per Robin e nel 2002 per Abscondita): uno straordinario sketchbook, che copre un arco di...