Italia

«Con Marchionne il declino dello stabilimento»

Marchionne Il ricordo di un operaio di Pomigliano

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 26 luglio 2018
«L’era Marchionne a Pomigliano d’Arco per me è cominciata nel 2008: lo stabilimento Giambattista Vico chiude per 70 giorni, ci dovevano rieducare dissero. C’erano i camorristi sulle linee, eravamo i più assenteisti del gruppo (ma poi dissero lo stesso a Mirafiori), non andavamo a lavorare per vedere le partite del Napoli, insulti quotidiani dentro la fabbrica e sui giornali. La rieducazione serviva sia a introdurre il Wcm, il sistema di produzione ideato dalla Toyota, che a farci abituare a lavorare in una specie di caserma, dove la direzione e il caporeparto decidono tutto». Luigi ha la tessera Fiom, trentanni di...

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