Internazionale
Confucio, l’Asia e le democrazie occidentali
Asia In Asia la pandemia ha riportato in auge il sistema valoriale confuciano. Quanto il confucianesimo incide ancora nelle società asiatiche e in che modo potrebbe essere rilevante anche per le democrazie occidentali? Lo abbiamo chiesto a Elena Ziliotti, assistant professor di etica e filosofia politica all’Università tecnica di Delft
Il tempio di Confucio a Pechino – AP
Asia In Asia la pandemia ha riportato in auge il sistema valoriale confuciano. Quanto il confucianesimo incide ancora nelle società asiatiche e in che modo potrebbe essere rilevante anche per le democrazie occidentali? Lo abbiamo chiesto a Elena Ziliotti, assistant professor di etica e filosofia politica all’Università tecnica di Delft
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 settembre 2020
Durante la pandemia si è discusso a lungo della risposta dei paesi asiatici, spesso sottolineando la loro capacità organizzativa in grado di gestire al meglio il dilagare del coronavirus. Spesso, però, si sono mischiati paesi molto diversi tra loro e si sono evidenziati gli elementi che più avvicinano quei paesi al nostro. In alcuni casi, poi, si è parlato di “modelli” come potessero essere applicati anche in altre realtà occidentali. In realtà la risposta asiatica, variegata e diversificata, ha posto come elemento dominante del discorso il sistema valoriale dei vari paesi. Per questo motivo abbiamo posto alcune domande sul confucianesimo...