Politica
Consulta, Meloni tenta la spallata in Parlamento
Corte costituzionale Oggi il voto sul giudice costituzionale. Contro il blitz le opposizioni non partecipano. Per arrivare a quota 363 servono i voti di Svp e nessun assente nella maggioranza
Roma, udienza dei giudici della Corte Costituzionale – Riccardo Antimiani /Ansa
Corte costituzionale Oggi il voto sul giudice costituzionale. Contro il blitz le opposizioni non partecipano. Per arrivare a quota 363 servono i voti di Svp e nessun assente nella maggioranza
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 8 ottobre 2024
Per Giorgia Meloni non sarà facile raggiungere l’obiettivo di 363 oggi, quando le camere riunite proveranno a eleggere un giudice della Corte costituzionale. LA PREMIER HA improvvisamente fretta, anche se quel posto è vacante da ormai un anno nell’indifferenza della stessa maggioranza: vuole portare alla Consulta Francesco Saverio Marini, suo consigliere giuridico e padre della riforma sul premierato. E vuole farlo subito, prima che il 12 novembre la Corte si pronunci sui ricorsi di 4 regioni contro l’autonomia leghista. È anche uno stress test a cui vuole sottoporre la maggioranza alla vigilia della manovra: sulla carta i voti disponibili sono...