Edizione del 8 ottobre 2024

In Israele il giorno del dolore e della rabbia per le 1.200 vittime del 7 ottobre divide una volta di più le famiglie degli ostaggi, che vogliono l’accordo con Hamas, da Netanyahu e dalla sua «guerra di resurrezione» che non tollera limiti. Un anno dopo, il mondo resta a guardare

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Gerusalemme, la richiesta del rilascio degli ostaggi rapiti da Hamas nel primo anniversario dell'attacco contro Israele, sotto la casa di Benjamin Netanyahu
Internazionale

Ancora qui

Michele Giorgio

Un anno dopo In Israele il giorno del dolore e della rabbia per le 1.200 vittime del 7 ottobre divide una volta di più le famiglie degli ostaggi, che vogliono l’accordo con Hamas, da Netanyahu e dalla sua «guerra di resurrezione» che non tollera limiti. Un anno dopo, il mondo resta a guardare

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