Internazionale
Contro i docenti critici si mobilitano gli studenti israeliani: «Licenziateli»
Israele La censura nelle università e la caccia alle streghe non si ferma. E arriva dal basso: presentato un disegno di legge per obbligare gli atenei a cacciare chi dissente, mentre i volti dei professori compaiono lungo le autostrade con nome e cognome
L’ingresso della Hebrew University a Gerusalemme
Israele La censura nelle università e la caccia alle streghe non si ferma. E arriva dal basso: presentato un disegno di legge per obbligare gli atenei a cacciare chi dissente, mentre i volti dei professori compaiono lungo le autostrade con nome e cognome
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 6 giugno 2024
Sarah ParenzoTEL AVIV
Negli ultimi mesi le università di tutto il mondo sono al centro dell’attenzione per le proteste e le occupazioni a favore della causa palestinese. È stato anche ipotizzato che siano state proprio le massicce mobilitazioni studentesche a spingere i diversi organismi di diritto internazionale a formulare accuse mai sollevate prima d’ora nei confronti di Israele. Tra le richieste degli studenti, oltre al cessate il fuoco, prevale quella dell’interruzione delle relazioni con gli atenei israeliani. Un argomento complesso, come lo è in generale la questione delle sanzioni o del boicottaggio quando colpiscono più o meno indirettamente intellettuali, operatori della cultura, ricercatori...