Internazionale
Contro il governo della fame di Macri la marcia dei cayetanos
Argentina Anche il primate d’Argentina alla manifestazione sotto il Congresso di 150mila persone, lavoratori, disoccupati e membri delle cooperative dell’economia popolare che si mobilitano per chiedere un lavoro dignitoso
La marcia dei cayetanos di ieri a Buenos Aires – Ariadna Dacil Lanza
Argentina Anche il primate d’Argentina alla manifestazione sotto il Congresso di 150mila persone, lavoratori, disoccupati e membri delle cooperative dell’economia popolare che si mobilitano per chiedere un lavoro dignitoso
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 agosto 2019
Ariadna Dacil LanzaBUENOS AIRES
Sono le 8 del mattino, mancano quattro giorni alle elezioni primarie e i partecipanti alla marcia si preparano ad affrontare a piedi i 12 chilometri di estensione della città di Buenos Aires. Non sono sportivi che fanno trekking né tanto meno flaneurs. Sono migliaia di lavoratori, disoccupati e membri delle cooperative dell’economia popolare che si mobilitano per chiedere un lavoro dignitoso. È nell’estremo ovest dell’Argentina che inizia la lotta, a San Cayetano, patrono del pane e del lavoro e si dirigono nel polo opposto, a est, davanti al Congresso nazionale e al presidente Mauricio Macri. Ogni anno è tradizione piantare...