Italia
Cospito, la Direzione nazionale antimafia: «Stop al 41 bis»
La richiesta avanzata insieme agli organi di polizia, davanti al Tribunale dei riesame di Roma, per il detenuto anarchico. Per gli avvocati, è «ridimensionata l’enfatizzazione della sua caratura criminale»
Alfredo Cospito in video collegamento dal carcere di Sassari durante il processo di Torino – Ansa
La richiesta avanzata insieme agli organi di polizia, davanti al Tribunale dei riesame di Roma, per il detenuto anarchico. Per gli avvocati, è «ridimensionata l’enfatizzazione della sua caratura criminale»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 20 ottobre 2023
È ora di revocare il 41 bis al detenuto anarchico Alfredo Cospito, recluso nel carcere di Sassari. A chiederlo questa volta è la stessa Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo che ieri, insieme ad alcuni organi di polizia, nel corso dell’udienza davanti al Tribunale di sorveglianza di Roma ha di fatto accolto le istanze dei difensori, gli avvocati Flavio Rossi Albertini Rossi e Margherita Pelazza, che hanno sottolineato come sia cambiata la condizione del 57enne abruzzese che per sei mesi ha portato avanti con varie modalità uno sciopero della fame contro il regime di “carcere duro” cui è costretto dal maggio...