ExtraTerrestre
Costarica, pura vida senza Sergio
Storie Nel paese «più felice al mondo» un mese fa è stato ucciso l’attivista Sergio Rojas Ortiz, coordinatore del Fronte nazionale delle popolazioni indigene. Una storia di violenze e soprusi che comincia negli anni ’70
Storie Nel paese «più felice al mondo» un mese fa è stato ucciso l’attivista Sergio Rojas Ortiz, coordinatore del Fronte nazionale delle popolazioni indigene. Una storia di violenze e soprusi che comincia negli anni ’70
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 25 aprile 2019
Il paese della Pura Vida, la Costa Rica, conosciuto come paese pacifico e come uno dei paesi più felici al mondo, ha questa volta attirato l’attenzione internazionale per un crimine non giustificabile. Il 18 marzo 2019, l’attivista indigeno, Sergio Rojas Ortiz, è stato assassinato nella sua casa nella comunità di Yeri, un territorio della regione di Salitre, situato al sud della Costa Rica, a circa 4 ore dalla capitale Buenos Aires. SERGIO ORTIZ ERA UN MEMBRO fondatore e coordinatore del Fronte nazionale delle popolazioni indigene (FRENAPI), e leader politico della comunità dei Bribri; un uomo esperto di diritto nazionale e...