Internazionale

Covi, armi, documenti: l’Isis-K mette casa in Turchia

Covi, armi, documenti: l’Isis-K mette casa in Turchia

L'attacco a Mosca Uno degli attentatori era partito da Istanbul, un altro ci era appena passato. Un’inchiesta aperta già nel 2023: così i militanti entrano nel paese e fanno incontri e acquisti

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 28 marzo 2024
L’attentato a Mosca è stato rivendicato dal ramo Khorasan dell’organizzazione terroristica Isis. Grazie alle prime dichiarazioni di uno degli attentatori e alle numerose indagini giornalistiche condotte negli ultimi anni, emerge il legame del gruppo con la Turchia. La Procura della Repubblica di Istanbul ha aperto un’indagine nel 2023 secondo la quale l’Isis-Khorasan ha iniziato a utilizzare la Turchia come punto di partenza. Le carte dell’indagine sono state rese pubbliche a gennaio di quest’anno attraverso il portale di notizie turco Arti Gerçek. Emerge che vari militanti riescono a entrare facilmente in Turchia, incontrare i loro collaboratori, soggiornare negli alberghi e poi...

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