Italia

Cpr di Ponte Galeria, seconda rivolta in pochi giorni

Cpr di Ponte Galeria, seconda rivolta in pochi giorniUna delle stanze incendiate nella precedente rivolta

Migranti Sezione maschile quasi completamente inagibile. Il Garante dei detenuti del Lazio, Stefano Anastasia: «È il risultato paradossale ma prevedibile dell'irrigidimento delle condizioni di detenzione». La campagna LasciateCIEntrare: «Chiudere subito il Cpr»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 1 ottobre 2019
Un altro pezzo del Centro di permanenza e rimpatrio (Cpr) di Ponte Galeria, alle porte di Roma, è stato reso inagibile da una rivolta dei reclusi nella sezione maschile. Domenica sera intorno alle 23.30 sono stati incendiati materassi e coperte nelle aree 3 e 4. Si tratta del secondo episodio in pochi giorni. Venerdì 20 un gruppo di migranti destinati al rimpatrio aveva bruciato i letti in un’altra area della stessa sezione. Risultato: stanze inutilizzabili, persone costrette a dormire all’aperto e 28 rilasci (mercoledì 25) per alleggerire la tensione all’interno della struttura. In quel momento gli altri sei Cpr operativi...

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