Europa

Cresce la consapevolezza di un ritorno a casa sempre più difficile

Cresce la consapevolezza di un ritorno a casa sempre più difficile

Più di sei milioni di rifugiati ucraini in Europa In un dossier l’Unhcr denuncia l’incertezza del futuro per coloro che sono fuggiti

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 24 febbraio 2024
Due anni dopo comincia a prevalere la rassegnazione, la consapevolezza che tornare indietro sarà sempre più difficile. Indietro alle proprie case e alle proprie vite, perché le prime spesso non ci sono più, ridotte a cumuli di macerie, e le seconde sono ormai devastate da 24 mesi di guerra. Stati d’animo alimentati da un conflitto di cui non si riesce a vedere la fine e che l’Unhcr, l’Agenzia Onu per i rifugiati, ha raccolto in un dossier realizzato intervistando 9.900 famiglie ucraine e che non a caso ha voluto intitolare «Vite sospese: intenzioni e prospettive dei rifugiati, delle persone rientrate...

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