Visioni
Cristina Pezzoli e la memoria della scena
Palcoscenico Il mondo del teatro piange la scomparsa della regista toscana. Irruente e profonda, riusciva a costruire personaggi di grande complessità e insieme nitore
Cristina Pezzoli
Palcoscenico Il mondo del teatro piange la scomparsa della regista toscana. Irruente e profonda, riusciva a costruire personaggi di grande complessità e insieme nitore
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 maggio 2020
Queste settimane sono state funestate per la scena non solo dal coronavirus con le sue tragiche ricadute di chiusure e annullamenti, ma anche da una serie di lutti, amari o davvero incolmabili. Come è il caso della scomparsa di Cristina Pezzoli. La regista si è spenta venerdì scorso, a 57 anni, a Pistoia dove si era stabilita (e dove aveva diretto il teatro pubblico nei primi anni 2000). Era una vera forza della natura: allieva di Massimo Castri giovanissima, ne apprese la forza e il senso del proprio lavoro. Irruente e profonda, riusciva a costruire personaggi di grande complessità e...