Italia
Cronache dal terremoto, una scia dal 1883 fino a oggi
Casamicciola Ora come allora, il cuore del sisma era intorno a piazza Maio, colpì un pugno di strade. Gli ischitani adesso vogliono divincolarsi da un racconto che dice: ve la siete cercata
Crolli a Casamicciola, Ischia (© LaPresse); sotto la statua della Madonna della chiesa del Purgatorio portata in Apecar; Villa e Pensione Verde dove morirono i genitori di Benedetto Croce, lui si salvò (foto Mauri coll. privata G. Fiorentino); la copertina di un volume di cronaca del giornalista Dantone del 1883
Casamicciola Ora come allora, il cuore del sisma era intorno a piazza Maio, colpì un pugno di strade. Gli ischitani adesso vogliono divincolarsi da un racconto che dice: ve la siete cercata
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 24 agosto 2017
Andrea FabozziINVIATO ISCHIA
«Il secondo disastro di Casamicciola» è il titolo di un giornale del 1883. Anche allora il disastro c’era già stato. Il terremoto aveva colpito il 4 marzo 1881, accompagnato da un rombo assordante, all’una e quindici minuti del pomeriggio. 126 morti, 249 case crollate, vittime e danni concentrati in un fazzoletto di strade: piazza Maio, il Purgatorio, Montecito, Maddalena, La Rita. Gli stessi nomi, gli stessi luoghi dove si contano i danni adesso, anno 2017. Gli stessi del resto già bersagliati nel 1828, allora i morti furono 30. Nel 1883 fu vera strage, 2.300 morti e la distruzione estesa alla...