Internazionale

Curdi mobilitati contro l’avanzata turca: «Afrin come Kobane»

Curdi mobilitati contro l’avanzata turca: «Afrin come Kobane»miliziani siriani dell'Els ad Azaz per l'operazione detta Ramoscello d'Ulivo

Siria Primi due soldati turchi uccisi ma i civili morti sono già più di venti, anche bambini

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 24 gennaio 2018
Quando si accende una miccia sotto una fascina di paglia non si può mai sapere dove andrà a finire il fuoco. E l’incendio che la Turchia ha appiccato con l’attacco ad Afrin e Azaz, in territorio siriano, potrebbe sfuggirgli di mano. Ieri, quarto giorno dell’operazione stucchevolmente denominata «Ramoscello d’ulivo», oltre ai primi due militari turchi morti in territorio siriano, comincia a delinearsi un certo allarme degli ex alleati delle unità Ypg che finora hanno lasciato fare. Il Cremlino oppone ancora il suo «no comment» alle accuse di tradimento che gli vengono dai curdi del Rojava ma il ministro degli Esteri...

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