Alias Domenica
Da Ninfa a Ferrara con Bassani, foglia per foglia, frase per frase
Speciale "Villeggiature d'antan" Le ferie, per Giorgio Bassani, non esistono se non nel recupero della memoria che, fatalmente, lo riporta a Ferrara: nel «Giardino dei Finzi-Contini», bellezza e naturalezza sono accarezzate da quella stessa umanità che, in un attimo, potrebbe annientarle
Achille Funi, «Conchiglia sulla spiaggia», 1965
Speciale "Villeggiature d'antan" Le ferie, per Giorgio Bassani, non esistono se non nel recupero della memoria che, fatalmente, lo riporta a Ferrara: nel «Giardino dei Finzi-Contini», bellezza e naturalezza sono accarezzate da quella stessa umanità che, in un attimo, potrebbe annientarle
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 agosto 2020
Dal giovane borghese che nell’anteguerra era abituato alla morbidezza delle grandes vacances (mare e tennis a Riccione, come nel romanzo Gli occhiali d’oro, del ‘58) ci si aspetterebbe disorientamento al cospetto delle prime villeggiature di massa che caratterizzano gli anni fra la Ricostruzione e il Boom economico. Ma per Giorgio Bassani sono i tempi in cui viene in luce la vocazione narrativa a lungo mantenuta sottotraccia, perché esordisce con le Cinque storie ferraresi ormai quarantenne, mentre stenta a liberarsi del suo apprendistato tra l’insegnamento, il lavoro di sceneggiatore cinematografico, la collaborazione ai giornali: le ferie, si potrebbe anche dire, per...