Edizione del 23 agosto 2020

A quattro anni dal sisma del Centro Italia la ricostruzione è ancora al palo e solo il 17% dei terremotati ha chiesto il contributo per rimettere in piedi la casa. Tra un mese le Marche voteranno per le regionali: nelle due province più colpite, Ascoli e Macerata, la destra punta al bottino pieno

I temi dell'edizione
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Buco nero
Italia

Buco nero

Mario Di Vito

Il terremoto del Centro Italia A quattro anni dal sisma del Centro Italia la ricostruzione è ancora al palo e solo il 17% dei terremotati ha chiesto il contributo per rimettere in piedi la casa. Tra un mese le Marche voteranno per le regionali: nelle due province più colpite, Ascoli e Macerata, la destra punta al bottino pieno

Politica

L’impossibile voto all’estero

Andrea Fabozzi

Referendum Per il Covid-19, consolati chiusi e uffici postali fuori gioco. Sono 4,6 i milioni di italiani nel mondo che avrebbero diritto a votare a settembre, molti non potranno farlo. E c'è chi ha già ricevuto due volte le schede

Marche, centrosinistra al palo. Il cratere vede nero
Italia

Marche, centrosinistra al palo. Il cratere vede nero

Mario Di Vito

Verso le regionali Nelle due province che più hanno subito il sisma (Ascoli e Macerata) la destra farà bottino pieno. Domani Zingaretti sarà ad Amatrice e poi nei paesi dell’ascolano, l’unica possibilità di vincere per il suo candidato, Maurizio Mangialardi, è di prendere tanti voti nel resto della regione

A Budapest c’è l’arcobaleno, nonostante Orbán
Europa

A Budapest c’è l’arcobaleno, nonostante Orbán

Francesco Lepore

Ungheria Si conclude oggi il Pride festival, salutato con la bandiera Lgbti sul palazzo del Comune. Un’iniziativa del sindaco Karácsony imitata in molti dei 23 distretti in cui è suddivisa la metropoli, ma funestata dalle incursioni vandaliche degli ultranazionalisti

Nuovi raid su Gaza, Gantz flette i muscoli
LA STRISCIA NELLA MORSA

Nuovi raid su Gaza, Gantz flette i muscoli

Michele Giorgio

Striscia di Gaza Ai palloncini incendiari e ai razzi lanciati da Hamas e altri gruppi militanti, il ministro della difesa israeliano replica ordinando raid aerei e cannonate. E sulla condizione di Gaza ora pesano l'accordo Israele-Emirati e la lotta di Abu Dhabi ai Fratelli musulmani

Da Mao a Xi, la corsa cinese al microchip nazionale
Internazionale

Da Mao a Xi, la corsa cinese al microchip nazionale

Simone Pieranni

Cina Fondamentali per il funzionamento di qualsiasi cosa e per lo sviluppo tecnologico, i semiconduttori sono il tallone d’Achille di Pechino. Dal 1956 la Cina sperimenta il proprio modello per non dipendere dalle importazioni da Stati uniti e Taiwan

Bentivegna e i Gap, memoria del Paese
Cultura

Bentivegna e i Gap, memoria del Paese

Davide Conti

Nelle stanze dei libri /11 I faldoni raccolti dai partigiani sono ora nell’Archivio Storico del Senato. Testi e documenti che «Paolo», il suo nome nella Resistenza, aveva riunito spesso per difendersi nei tanti processi che dal 1948 aveva dovuto affrontare. Nel cuore delle istituzioni della Repubblica anche le «carte» di Carla Capponi, Lucia Ottobrini e Mario Fiorentini. Oltre a quelle di Franco Calamandrei e Maria Teresa Regard

La doppia identità di Raleigh Ritchie
Visioni

La doppia identità di Raleigh Ritchie

Stefano Crippa

Musica L’attore di «Game of Thrones» Jacob Anderson, ha scelto un secondo nome per il suo alter ego musicale: «Penso di aver bisogno di costruire protezioni attorno a me perché di fatto mi sento vulnerabile»

In Svezia con Tucholsky, ore di placida indolenza, poi la paura
Alias Domenica

In Svezia con Tucholsky, ore di placida indolenza, poi la paura

Massimiliano De Villa

Speciale "Villeggiature d'antan" Estate primi anni Trenta, destinazione Mariefred sul lago Mälar. Commissionata da Ernst Rowohlt, la «storia estiva» di Kurt Tucholsky, «Il castello di Gripsholm», è una meditazione sulla vacanza come tempo libero ma effimero. A due passi dal buen retiro dei gitanti, una governante tedesca maltratta le bambine del collegio. Intanto, a Berlino impazzano i café chantant e Hitler è alle porte

Safari con Hemingway e Egan, nel reportage un viaggio verso le proprie origini
Alias Domenica

Safari con Hemingway e Egan, nel reportage un viaggio verso le proprie origini

Luca Briasco

Speciale "Villeggiature d'antan" Due volte in Kenya a distanza di vent’anni, Ernest Hemingway rielaborerà le sue battute di caccia in «Verdi colline d’Africa», poi in due vertici assoluti dell’arte del racconto: «La breve vita felice di Francis Macomber» e «Le nevi del Kilimangiaro». Nel romanzo di Jennifer Egan «Il tempo è un bastardo» sogni e rapporti umani subiscono una dissipazione resa più devastante dalla illusorietà dei social, che li trasformano in esercizi di virtualità quotidiana