Internazionale

Da Tunisi a Beirut, piazze arabe in fiamme e scontri con la polizia

Da Tunisi a Beirut, piazze arabe in fiamme e scontri con la poliziaBeirut, manifestanti lanciano pietre all’esercito libanese vicino alla sede dell’ambasciata statunitense – Ap

Proteste davanti alle sedi francesi, statunitensi e israeliane dopo l’attacco all’ospedale di Gaza. In Libano il fronte più caldo

Pubblicato circa un anno faEdizione del 19 ottobre 2023
La «giornata della rabbia» – la chiamata a raccolta dopo la strage all’Al-Ahli Arab Hospital a Gaza – ha visto un immenso numero di persone nelle strade arabe, quelle giordane, egiziane, tunisine, irachene, iraniane, marocchine, libiche, yemenite, turche e libanesi, oltre che in Cisgiordania. Le situazioni più critiche ad Amman, Tunisi, Istanbul e Beirut. IERI È STATO il secondo giorno di proteste: già martedì sera, in seguito alle scioccanti immagini provenienti da Gaza, si erano radunate migliaia di persone per esprimere cordoglio e solidarietà ai palestinesi. Le ambasciate straniere – soprattutto quelle statunitensi, francesi e israeliane – sono state prese...

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