Internazionale
Dai pager alle comunicazioni radio, la guerra ibrida e psicologica
Libano L’informazione come strumento di pressione. Gli eserciti possono servirsi dell’informatica ma senza sostituire la crudezza della guerra, che ancora si conduce con bombe e armamenti
Libano L’informazione come strumento di pressione. Gli eserciti possono servirsi dell’informatica ma senza sostituire la crudezza della guerra, che ancora si conduce con bombe e armamenti
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 1 ottobre 2024
Dopo dodici giorni di attacchi e strategie psicologiche, prima con i cercapersone esplosivi e poi con vere e proprie campagne di bombardamento aereo, è sempre più difficile distinguere la realtà dalla suggestione sui fronti che coinvolgono Israele. L’ULTIMO EPISODIO in ordine di tempo è del 28 settembre, quando la stampa mediorientale ha fatto sapere che l’esercito israeliano sarebbe riuscito ad hackerare la torre di controllo dell’aeroporto di Beirut, comunicando a un aereo cargo proveniente da Teheran che se fosse atterrato in Libano, sarebbe stato considerato un bersaglio militare. Il sospetto israeliano è che l’aereo contenesse armamenti destinati al fronte nel...