Alias Domenica
Dai Visconti agli Sforza, due secoli longhiani in salsa b-movie
A Palazzo Reale «Arte lombarda» dal Medioevo a Bramante La mostra allude nel titolo a quella 1958 di Longhi e Dell’Acqua: eccellenti prestiti in un allestimento affastellato, che mortifica il taglio critico
Michelino da Besozzo, part., Madonna del Roseto, Verona, Civici Musei dì'Arte, Museo di Castelvecchio
A Palazzo Reale «Arte lombarda» dal Medioevo a Bramante La mostra allude nel titolo a quella 1958 di Longhi e Dell’Acqua: eccellenti prestiti in un allestimento affastellato, che mortifica il taglio critico
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 31 maggio 2015
Giovanni RenziMILANO
Alla mostra Arte lombarda dai Visconti agli Sforza, curata in Palazzo Reale da Mauro Natale e Serena Romano, c’è il rischio di arrivare con qualche pregiudizio. Sarà un po’ la naturale diffidenza per un’esposizione legata ai tempi di Expo e non a quelli, lenti e imprevedibili, del maturare della ricerca; un po’ quel titolo, in bilico sul sottile crinale tra omaggio e hybris: nello stesso modo si chiamava infatti la grande mostra organizzata nel 1958, nello stesso Palazzo Reale, da Roberto Longhi con il contributo organizzativo di Gian Alberto Dell’Acqua, uno dei capisaldi della storia delle esposizioni (e della storia...